La storia arriva da Marcianise, comune in provincia di Caserta, e riguarda un 58enne che aveva puntato il tutto e per tutto al gioco del 10eLotto, aumentando di volta in volta la puntata su un singolo numero per ‘recuperare’ il capitale man mano investito. Ma alla fine nulla da fare, il numero 51 non è più uscito, con il risultato che l’uomo ha perso, in questa folle rincorsa alla fortuna, ben 65 mila euro. A quel punto, per cercare di rimediare, lo sfortunato giocatore (che lavora nella ricevitoria, gestita dalla figlia, da cui sono partire le giocate e che per inseguire la fortuna aveva usato l’incasso giornaliero della ricevitoria), ha denunciato una rapina …mai avvenuta.
I carabinieri della locale stazione, presso la quale era stata presentata la denuncia relativa ad una rapina da 70.000 euro, non hanno impiegato molto a scoprire che la rapina non è mai avvenuta e che la somma era stata invece utilizzata per effettuare ben 26 puntate consecutive sul fatidico numero 51 al gioco del 10eLotto. Alla fine l’uomo è stato denunciato a piede libero alla Procura della repubblica per “simulazione di reato”.