E’ partita lunedì 23 febbraio 2015 la nuova campagna di sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo promossa da Adoc “Zero Slot, Zero Spot, Zero Jackpot“.
L’intento dell’associazione è quello di sensibilizzare sulle gravissime conseguenze socio-economiche legate alla dilagante ludopatia nel nostro paese. L’Adoc chiede la totale scomparsa delle slot machine e il divieto assoluto di pubblicità sul gioco d’azzardo in televisione e radio.
Secondo l’Adoc attualmente in Italia ci sono 500 mila giocatori d’azzardo patologici over 65 e circa un milione in tutto. Sul sito dell’associazione e sui principali social newtork, Facebook e Twitter con gli hashtag #zeroslot #zerospot #zerojackpot, è partita la campagna di sensibilizzazione.
Adoc – Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori
L’Adoc – Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori – è stata fondata il 13 aprile 1988 da un gruppo composto da dirigenti e lavoratori della UIL (Unione Italiana del Lavoro). Tra i fondatori ci fu Bruno Bugli, primo presidente nazionale dell’associazione. L’attuale presidente è Lamberto Santini-
Nel lanciare la sua campagna di sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo #zeroSLOTzeroSPOTzeroJACKPOT, l’Adoc rimprovera al governo il rinvio del Cdm che avrebbe dovuto affrontare il tema delle riforma del gioco d’azzardo, il quale prevede una riduzione di circa un terzo delle slot machine presenti sul territorio nazionale e divieto di pubblicità sul gioco d’azzardo nella fascia protetta 16-19, salvo particolari eccezioni. Per contrastare il fenomeno della ludopatia, inoltre, il governo pensa di aumentare la ‘tassa sulla fortuna‘ dal 6% all’8%.
(Fonti e Approfondimenti: Adoc – Campagna di sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo “Zero Slot, Zero Spot, Zero Jackpot”)