L’attuale concessione del Gioco del Lotto, che scade ufficialmente l’8 giugno 2016, è detenuta da circa 20 anni da Lottomatica.
La stessa Lottomatica ha costituito un Raggruppamento Temporaneo di Imprese (Rti) per partecipare all’asta di assegnazione della nuova concessione del Gioco del Lotto in Italia. Oltre a Lottomatica, fanno parte di tale Rti: Italian Gaming Holding (Igh) – detenuta da Sazka Group e Emma Capital Ltd -, Arianna 2001 Spa (società del gruppo Fit – Federazione Italiana Tabaccai) e Novomatic Italia Spa. In particolare, in caso di aggiudicazione della concessione, Lottomatica deterrà il 61,5% delle quote, mentre Igh il 32,5%. La parte restante verrà suddivisa tra Arianna 2001 e Novomatic Italia rispettivamente il 4% e 2%. In virtù di ciò Lottomatica designerà la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione della società. Dopo il primo anno di attività, Igh potrà decidere di cedere tutte le sue partecipazioni al socio di maggioranza. Lottomatica, a sua volta, a determinane condizioni potrà scegliere di acquisire tutte le quote di Igh.
Rti-Lottomatica unica concorrente nell’asta
Nei mesi scorsi la concessione del gioco del Lotto era stata messa all’asta, con una base d’asta pari a 700 milioni di euro.
Alla scadenza del termine ultimo di presentazione delle domande di partecipazione all’asta, ai Monopoli è pervenuta solo una offerta: quella di Rti-Lottomatica. La società ha presentato ufficialmente la domanda il giorno 16 marzo 2016.
In caso di aggiudicazione la garanzia provvisoria di 5 milioni di euro richiesta ai partecipanti all’asta, sale a 40 milioni.
(Fonti e Approfondimenti: corriere.it – Apertura buste per l’asta della nuova concessione del Gioco del Lotto)