Boom di bische clandestine in Italia nel 2014.
Secondo un dossier delle Fiamme Gialle, nell’ultimo anno sono state scovate 2.646 bische clandestine, contro le 2.035 del 2013 (con un aumento del 30%). Il rapporto della Guardia di Finanza segnala che sono stati sequestrati 1.811.195 euro, contro gli 861.507 dell’anno precedente. Tuttavia si registra un sensibile calo del numero di sale gioco in cui sono state riscontrate irregolarità, 557 nel 2013 e 187 nel 2014. In calo anche il numero di apparecchi di gioco illegali sequestrati: si è passati da 1.918 del 2013 ai 968 del 2014.
Dal rapporto della Finanza emerge, infine, un dato allarmante: il gioco d’azzardo riguarda sempre più i giovanissimi. Il numero dei soggetti dediti al gioco d’azzardo è di 9.981 contro i 10.171 dell’anno prima, ma quello dei ragazzini è passato dai 16 del 2013 ai 47 del 2014.
Bische clandestine, Campania, Sicilia e Lazio in testa
Secondo i dati relativi al gioco d’azzardo illegale contenuti nel dossier della Guardia di Finanza relativo all’anno 2014, le regioni in cui il gioco d’azzardo clandestino è più diffuso sono Campania, Sicilia, Lazio: in queste regioni sono state scovate rispettivamente il 29%, il 22% e l’11% delle bische illegali totali in Italia. Per quanto riguarda le macchinette di gioco sequestrate a livello nazionale, il 36% sono in Sicilia, il 23% in Campania e il 9% in Calabria.
Il fenomeno del gioco d’azzardo illegale è, evidentemente, più diffuso nelle regioni in cui è presente la criminalità organizzata, ma interessa tutte aree geografiche della penisola.
Secondo Titanbet.it, la Campania è la regione in cui ci sono più scommettitori online in Italia, seguita da Sicilia e Lombardia.
(Fonti e Approfondimenti: TGCom24 – Bische clandestine, boom nel 2014: +30% rispetto al 2013)