Multato perché nel suo bar preferisce il calcio balilla gratis anziché le molto più remunerative slot machines.
È una storia che ha dell’incredibile quella che arriva da Venezia. Al titolare del bar mancava l’autorizzazione per far giocare gratuitamente i propri clienti al calcio balilla, lo stesso titolare che ha aderito allo Slotmob, l’iniziativa partita da alcuni mesi in tutta Italia tesa a prevenire il gioco d’azzardo nei bar. L’uomo verrà premiato il prossimo 5 aprile per il suo impegno a favore di Slotmob.
Stefano Ceolin, titolare del Palco di Mestre, suo malgrado protagonista della vicenda, ha una carriera segnata da molte iniziative culturali, incontri aperti alla città, musica, poesia. Mai si sarebbe aspettato una multa per aver offerto il calcio balilla gratuito a tutti i suoi clienti.
Il ristoratore non è comunque nuovo a multe surreali. Ricorda ancora una multa per aver servito una cena troppo tardi o per aver alzato per pochi secondi il volume della radio sulle note di We Are the Champions dei Queen con l’innocuo intento di accogliere le trionfanti atlete della Reyer, premiate con la Coppa Italia.
Il 5 aprile Stefano Ceolin vedrà una grande festa davanti al suo locale, in piazzetta Toniolo, quella organizzata da Slotmob. Sarà una festa ancora più sentita, considerando la sventura che gli è capitata. Non ci saranno ovviamente le slotmachines ma tanti giochi sani e di puro divertimento, tra i quali anche il calcio balilla.
Stefano Ceolin aveva inizialmente ricevuto una multa da 1200€, il cui importo è aumentato per aver presentato ricorso al prefetto (che gli aveva dato torto), ed è arrivata a 1400€.
L’uomo, che non ha perso l’ironia, si sposerà in municipio la prossima settimana e non perde occasione per ricordare agli amici di non portare assolutamente il riso perché “è assolutamente vietato e – sorride – si rischia una multa“.
(Fonti e Approfondimenti: corrieredelveneto.corriere.it)