Il Casinò di Saint Vincent è al centro di un’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza di Aosta.
La pesante ipotesi di reato per cui si procede è quella dello sperpero di circa 140.000.000€ di soldi pubblici. Coinvolto nell’inchiesta Casinò di Saint Vincent anche l’ex governatore Augusto Rollandin, con la contestazione dell’ingente danno erariale.
Il Casinò di Saint Vincent è gestito da una società partecipata dalla Regione Valle D’Aosta (al 99,995%) e dal Comune di Saint Vincent (0,044%). Da tempo è afflitto da una grave crisi strutturale che ha richiesto negli anni un’iniezione di denaro pubblico. Ma secondo gli investigatori questi finanziamenti erano stati erogati sulla base di piani di sviluppo consapevolmente inattendibili e bilanci falsificati da perdite di esercizio nascoste.
Inchiesta Casinò di Saint Vincent: Corte dei Conti chiede restituzione di 140 milioni di euro, la procura indaga per falso in bilancio e truffa aggravata
In tutto ci sarebbero 22 indagati, a vario titolo, tra assessori e consiglieri regionali in carica dal 2012 al 2015. “Inviti a dedurre” sono stati emessi dalla procura regionale della Corte dei conti della Valle d’Aosta nei confronti degli indagati.
La procura di Aosta, guidata da Giancarlo Avenati Bassi, nel frattempo procede nei confronti degli amministratori e del collegio sindacale. Si ipotizza falso in bilancio e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Per l’ex assessore regionale con delega alla casa da gioco, Ego Perron, si ipotizza solo la truffa.
Il Nucleo di polizia tributaria di Aosta ha concluso una serie di indagini sul complesso “Casino de la Vallée S.p.A. – Grand Hotel Billia”. Si è giunti alla conclusione che amministratori e membri del collegio sindacale avrebbero inondato di milioni di euro di denaro pubblico il casinò, anche prelevando risorse da altre società partecipata regionale. Tali operazioni sarebbero state autorizzate da specifiche delibere da parte delle giunte e dei consigli regionali in carica nel luglio 2012 (50 milioni di euro), settembre 2013 (10 milioni di euro), ottobre 2014 (60 milioni di euro) e dicembre 2015 (20 milioni di euro).
(Fonti e Approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it, torino.repubblica.it)