L’idea di giocare un maxi sistema è venuta al sindaco Andrea Bernardo.
Le schedine verranno distribuite gratuitamente, con chiamata nominale degli aventi diritto. Perché Sisal ha deciso di farsi carico del costo del maxi-sistema. Il tutto assieme a musica, spettacoli, panini e bevande per tutti, in una giornata di festa. Sisal ha pensato anche a un premio di consolazione di 10mila euro, nel caso in cui nessun colobrarese dovesse vincere. Il premio di consolazione verrà dato al Comune per organizzare almeno una serata, ad agosto (nel pieno della manifestazione Sogno di una notte a … Quel paese), quando il paese si rianima col ritorno di chi vive lontano. Perché la sfortuna non esiste, ma col calcolo delle probabilità è sempre meglio andarci cauti.
Colobraro, il paese “più sfortunato d’Italia“
Colobraro, in provincia di Matera, è un piccolo borgo di circa 1.300 anime, situato alle pendici di un monte chiamato … Calvario, … a 666 metri esatti sul livello del mare.
Colobraro è amministrata da Andrea Bernardo, al suo secondo mandato di sindaco. Bernardo, di professione avvocato, è “di formazione – come ama dichiararsi – illuministica“, e sta tentato in tutti i modi di sconfiggere la fama che caratterizza il suo paese. Una fama da attribuire ai “maligni” dei centri vicini, ma anche a fior di accademici, come l’antropologo Ernesto De Martino. “Abbiamo provato con i convegni – dice ancora il pirmo cittadino – , ma pure tra i professori invitati era difficile trovare qualcuno disposto a venire qui da noi e a dire davanti a tutti che la sfortuna non esiste. Allora abbiamo iniziato a scherzarci su, e ci siamo accorti che funziona“. L’allusione è allo spettacolo a tema intitolato Sogno di una notte a … Quel paese, la manifestazione che negli ultimi anni nel periodo estivo sta attirando migliaia di visitatori da tutta la regione e da ogni parte d’Italia.
Secondo la tradizione, per scongiurare il malocchio si utilizzano sacchetti con tre chicchi di grano, tre chicchi di sale e un po’ di lavanda per dargli profumo e consistenza per le opportune manipolazioni. “Persino gli animali ne portavano uno. Ne abbiamo fatti fare un bel po’ – dice il primo cittadino – e sono andati a ruba“.
Ma “il paese è bello – dice Bernardo – e meriterebbe una visita almeno di passaggio, ma la gente cambia strada“. E chissà che, oltre che bello, non sia anche fortunato, magari vincendo il jackpot nelle estrazioni del Superenalotto di Martedì 14 giugno che ormai ha raggiunto l’impressionante cifra di 93 milioni di euro (attualmente il premio più alto d’Europa) :D!
E allora: un caloroso in bocca al lupo a Colobraro e a tutti i simpatici colobraresi! :)
(Fonti e Approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it, La Repubblica – Maxi-sistema al Superenalotto)