Le elezioni politiche 2022 hanno sancito la vittoria della coalizione di Centro-Destra. Ne consegue la (pressoché certa) fine del governo Draghi e la (probabile) nascita del “Governo Meloni“.
La politica in questi giorni è incentrata sul “toto-ministri” del prossimo Governo, posto che sia proprio Giorgia Meloni a guidarlo. E anche i principali bookmaker hanno aperto le scommesse sui nomi del prossimo esecutivo. Di seguito vediamo i nomi più “gettonati” proprio dai bookmaker.
Per il Ministero dell’Economia e delle Finanze i nomi più quotati sono quelli di Fabio Panetta (quota circa 1,80), Domenico Siniscalco (2,90) e Dario Scannapieco (4,80). Il MEF è, tradizionalmente, uno dei ministeri più importanti di un Governo.
Per la Giustizia il più probabile, sempre secondo i bookmaker, è Carlo Nordio (1,80), seguito da Giulia Bongiorno (3,20) e Francesco Paolo Sisto (4,00).
Alla Salute i più quotati sono Francesco Rocca (1,90), Guido Bertolaso (2,90) e Licia Ronzulli (4,60).
Si scommette anche sulla Presidenza delle Camere. A Montecitorio i nomi più probabili sono quelli i Giancarlo Giorgetti (1,80), Riccardo Molinari (2,80) e Paolo Barelli (5,00). Per il Senato, infine, i nomi più probabili sono quelli di Anna Maria Bernini (2,30), Ignazio La Russa (2,80) e Roberto Calderoli (3,40).
“Probabile” governo Meloni
Alle elezioni politiche del 25 settembre 2022 ha trionfato, come da pronostici, la coalizione di Centro-Destra ed in particolare il partito Fratelli d’Italia. Ciò non vuol dire che il prossimo Presidente del Consiglio sia automaticamente la leader di Fratelli d’Italia.
Come prevede la Costituzione, infatti, è il Presidente della Repubblica a nominare il Presidente del Consiglio dei Ministri. Nella sua scelta, il Capo dello Stato ovviamente tiene conto delle indicazioni espresse durante le “Consultazioni” dai gruppi politici che compongono il nuovo Parlamento. Nel nuovo Parlamento, peraltro, il Centro-Destra ha la maggioranza assoluta. Per cui è abbastanza probabile, ma non “certo”, che il prossimo premier sia proprio Giorgia Meloni. Ciò deriva dall'”accordo” stipulato dai leader dei partiti di Centro-Destra in campagna elettorale, secondo cui il partito che avrebbe preso più voti avrebbe proposto il nome del premier in caso di vittoria.
(Fonti e approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)