Il CODACONS ha chiesto a Ryanair chiarimenti sulla vendita dei “Gratta & Vinci” a bordo degli aerei in volo.
L’associazione dei consumatori ritiene che in volo la pubblicità ai giochi, e in generale ogni forma di pubblicità, risulterebbe più penetrante rispetto a quelle effettuate in condizioni standard.
Questo per effetto del cosiddetto fenomeno dell’IPOSSIA, cioè riduzione dell’apporto di ossigeno al cervello. Un recente studio, condotto dal CNR in collaborazione con l’Università di Milano Bicocca, ha dimostrato che l’ipossia può compromettere lo stato di vigilanza di un soggetto.
Si verifica ipossia quando la pressione atmosferica diminuisce, fenomeno che si verifica durante un volo.
Dura la replica della Ryanair. “Restiamo basiti dall’assurdità delle tesi proposte”, si legge in una nota diffusa dagli avvocati della compagnia irlandese. Il Codacons ha pubblicato integralmente la risposta di Ryanair alle richieste di chiarimenti.
Recentemente Ryanair è finita nella bufera anche per la questione dei bagagli a pagamento con supplementi richiesti in modo retroattivo ai passeggeri.
Questa pratica è finita sotto la lente di ingrandimento dell’Enac e dell’Antitrust a seguito di esposto Codacons.
I Gratta e Vinci sui voli Ryanair
Negli ultimi tempi sono cresciute le segnalazioni giunte al Codacons da parte di molti clienti Ryanair.
Il prezzo è 5,00€ per ciascun Gratta e Vinci, ma con 10,00€ se ne possono grattare addirittura 14. Il ricavato sarebbe destinato in parte in beneficenza al reparto pediatrico dell’Ospedale Meyer di Firenze.
(Fonti e Approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)