Un Gratta e Vinci strappato per errore rischia di costare molto caro ad una impiegata di Sassari.
La donna aveva acquistato il Gratta e Vinci in un centro commerciale della città. Pensando di non aver vinto nulla, aveva strappato e buttato il biglietto. Ma in realtà quel biglietto nascondeva una vincita da 300.000€. Ad accorgersi del piccolo tesoretto è stato il nipote della donna, che l’accompagnava. In effetti sembra che la donna avesse grattato solo alcuni numeri, da cui non risultava nessuna vincita. Il nipote della signora, accorgendosi dell’errore, recupera il biglietto dal cestino e gratta i restanti numeri. Controllandolo attentamente i numeri, i due si rendono conto di aver realizzato l’inaspettata vincita. Ma a quel punto il danno è fatto… Anche se il numero di serie risulta essere ben leggibile (e la vincita convalidata dal terminale di controllo), il biglietto è ormai strappato.
Il regolamento dei Gratta e Vinci parla chiaro: per poter reclamare la vincita, nei limiti temporali fissati, il biglietto vincente deve essere perfettamente integro.
La banca ora non accetta quel biglietto, strappato per errore. Il caso è arrivato fino alla sede centrale di Lottomatica, a Roma. Ma c’è il concreto rischio che sarà un giudice a stabilire se quel biglietto vada pagato o meno.
Gratta e Vinci strappato per errore? Arriva EAGLEYE, l’app che aiuta i più distratti!
Proprio alcuni giorni fa è stata presentata EaglEYE, la prima app che riconosce i Gratta e Vinci vincenti!
EaglEYE, sfruttando sofisticati algoritmi basati sulla realtà aumentata, con una semplice foto aiuta i giocatori più distratti a non buttare un Gratta e Vinci vincente! Grazie a EaglEYE si potrebbe evitare di gettare trai i rifiuti una vincita potenzialmente grossa, come successo alcune settimane fa a Mola di Bari.
(Fonti e approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)