Non riesce a reclamare una vincita da 250mila euro perché immigrato irregolare. E’ la sventura capitata ad un 28enne algerino, “residente” in Belgio.
Il giovane è arrivato in Europa nei mesi scorsi, dopo una traversata in barcone del Mediterraneo. Successivamente ha attraversato a piedi Spagna e Francia. Una volta giunto nel suo paese di destinazione, l’uomo non ha regolarizzato la sua permanenza, restando ufficialmente immigrato irregolare.
Nei giorni scorsi, presso un negozio di Zeebrugge il 28enne (di cui non si conoscono altri dettagli anagrafici) ha comprato un gratta e vinci da 5€, con cui ha vinto la grossa somma in questione. In seguito, il vincitore si è recato a reclamare la vincita, ma ad oggi ancora non è riuscito ad incassarla…
Perché l’immigrato irregolare non può reclamare la vincita?
In Belgio, i premi superiori ai 100.000€ vinti ad una lotteria non possono essere incassati in contanti, ma solo tramite bonifico. Per poter ricevere un bonifico, però, è necessario un conto corrente bancario. Per disporre di un conto corrente bancario, però, sono necessari i documenti di identità, che l’immigrato irregolare – per ovvie ragioni – non può esibire.
Per aggirare il problema, il 28enne algerino dapprima ha “delegato” due amici a reclamare i 250.000€. Entrambi, però, quando si sono presentati all’incasso con il biglietto vincente sono stati sospettati di averlo rubato e segnalati alla polizia. I due sono stati rilasciati poco dopo, quando il vincitore immigrato irregolare si è presentato a scagionare i due amici. Il giovane si è presentato a raccontare i dettagli della sua storia, insieme al suo avvocato, Alexander Verstraete.
Al momento il biglietto è custodito presso il tribunale di Bruges, in attesa che la situazione si sbrogli. Ma le autorità belghe hanno assicurato che l’immigrato irregolare non verrà espulso finché non avrà ottenuto il premio vinto.
(Fonti e approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)