Lotteria per pagare le supplenza

L’idea è venuta ad un preside:
A Casazza, in Val Cavallina, il preside di un istituto comprensivo ha raccolto 23 premi offerti da piccoli imprenditori della zona e ha ‘indetto’ una lotteria: il ricavato verrà impiegato per pagare le supplenze nella sua scuola… Una riffa in piena regola, con tanto di tagliandi (ben 14.000), e una data per le estrazioni, il 26 marzo. L’istituto è una scuola di dimensioni medio-grandi che raccoglie alunni di scuola primaria e secondaria, provenienti da tutta la valle, da Gaverina a Endine, da Spinone a Ranzanico, per un totale di oltre 1000 unità e ben 120 docenti. Il preside della scuola della piccola cittadina bergamasca corre ai ripari perchè, dice a BergamoNews, dallo stato non arrivano fondi economici e il credito è passato dai 150.000€ del 2007 agli oltre 220.000€ attuali.