“Mi chiamo Francesco Fiore – inizia così la petizione di un ex giocatore malato di gioco che ha deciso di dichiarare guerra ai VIP che fanno pubblicità sul gioco d’azzardo – e sono un ex giocatore patologico, che è uscito dalla dipendenza di slot machine, videolottery, gratta-e-vinci e poker online solo dopo aver toccato il fondo. A causa di questa “malattia” ho dilapidato tutti i miei risparmi, ho chiuso l’attività che gestivo dal 1999 e soprattutto ho rovinato una famiglia felice, la mia.
Voi siete stati…”
L’uomo, attaccando in maniera particolare vip come Claudio Bisio, Giuanluigi Buffon e Rocco Siffredi, racconta come ha toccato il fondo e ha deciso di smettere di giocare quando ha ricevuto una telefonata di sua figlia che, piangendo, gli chiedeva di andarla a trovare. Ma lui non aveva nemmeno più i soldi per poterla raggiungere.
Da allora, era il mese di ottobre 2012, Francesco ha smesso di giocare ed ora conduce una vita senza stess e molto, ma molto, più felice. Si batte affinché nessuno cada nella trappola in cui è caduto egli stesso, arrivando a proporre una petizione contro il gioco d’azzardo su Change.org che già in un paio di ore ha registrato migliaia di adesioni, diventato una delle più cliccate (Change.org – Petizione contro il gioco d’azzardo).
Francesco ha lanciato l’hashtag #ionongiocopiù che è diventato subito molto popolare su tutti i social network.
Vip e pubblicità sul gioco d’azzardo
Sono molti i personaggi dello spettacolo che prestano il proprio volto per campagne di pubblicizzazione sul gioco d’azzardo. Oltre a Claudio Bisio, Giuanluigi Buffon e Rocco Siffredi, ci sono tanti altri, come Francesco Totti che è protagonista della nuova pubblicità di Lotto e 10eLotto.
Negli ultimi tempi si moltiplicano le iniziative di lotta al gioco d’azzardo, come lo Slotmob che da circa un anno si pone l’obiettivo di eliminare le slot machines da tutti i locali d’Italia. Ma ancora molto resta da fare per debellare una delle emergenze sociali del nostro tempo. Una vera e propria malattia, la ludopatia, che interessa sempre più in modo particolare anche giovani e donne, come denuncia nel suo ultimo libro Marilena Lucente: “Le giocatrici. Lotto. Slot machine. Bingo“.
(Fonti e Approfondimenti: Corriere del Veneto, Change.org – Petizione contro il gioco d’azzardo)