Il ritorno di Diego Armando Maradona a Napoli il giorno 26 febbraio 2013, seppure temporaneo, è un evento mediatico molto atteso da tutti, napoltani e non, tifosi di calcio e non. Tra l’altro ha scatenato la fantasia dei giocatori del Lotto.
Per via dei suoi guai con il fisco italiano, al Pibe de Oro era pressochè “vietato” mettere piede a Napoli e, più in generale, in Italia. Agipronews segnala che nelle ricevitorie del Lotto va ora di moda giocare 5 numeri in particolare (legati alla presenza di Maradona in città e a ciò che uno dei più grandi calciatori della storia ha rappresentato per il Napoli e per la città di Napoli).
Ed eccoli, i numeri della cinquina legati all’evento: 10-15-20-21-61.
– 10, il numero della maglia di Maradona;
– 15, il “re”;
– 20, la città di “Napoli“;
– 21, lo “scudetto”;
– 61, l'”allenatore”;
Ovviamente la cinquina va giocata sulla ruota di Napoli.
Il numero 61, che nella Smorfia Napoletana simboleggia l’allenatore, entra di diritto nella cinquina perchè durante la sua visita a Napoli, il Pibe de Oro si era detto disponibile a guidare la squadra partenopea per il dopo Mazzarri.
(Fonte: www.ansa.it, it.wikipedia.org)
Per via dei suoi guai con il fisco italiano, al Pibe de Oro era pressochè “vietato” mettere piede a Napoli e, più in generale, in Italia. Agipronews segnala che nelle ricevitorie del Lotto va ora di moda giocare 5 numeri in particolare (legati alla presenza di Maradona in città e a ciò che uno dei più grandi calciatori della storia ha rappresentato per il Napoli e per la città di Napoli).
Ed eccoli, i numeri della cinquina legati all’evento: 10-15-20-21-61.
– 10, il numero della maglia di Maradona;
– 15, il “re”;
– 20, la città di “Napoli“;
– 21, lo “scudetto”;
– 61, l'”allenatore”;
Ovviamente la cinquina va giocata sulla ruota di Napoli.
Il numero 61, che nella Smorfia Napoletana simboleggia l’allenatore, entra di diritto nella cinquina perchè durante la sua visita a Napoli, il Pibe de Oro si era detto disponibile a guidare la squadra partenopea per il dopo Mazzarri.
Maradona e i guiai con il Fisco
La controversia tra Maradona e il fisco italiano va avanti da ormai molti anni. Al Pibe de Oro viene contestato un debito che nel maggio 2008 arriva a circa 34 milioni di euro, comprensivi di more e interessi (circa 3.000€ al giorno). Nel corso degli ultimi anni, soprattutto nelle rare apparizioni del campione argentino in Italia, la Guardia di Finanza su mandato della magistratura competente ha sequestrato beni e soldi per ripagare il debito. Tra le altre cose, nel 2005 gli furono sequestrati i 3 milioni di euro previsti come compenso per la sua partecipazione alla trasmissione televisiva “Ballando con le stelle“. Nel 2006 gli furno pignorati 2 Rolex d’oro del valore di 10.000 euro. Nel 2009 altri 4.000€ furono recuperati pignorandogli 2 orecchini.(Fonte: www.ansa.it, it.wikipedia.org)