E’ stata reclamata (finalmente!) la vincita al Superenalotto di Lodi. La vincita a cui si fa riferimento è ovviamente quella ormai famosa da 209 milioni di euro realizzata il 13 agosto 2019.
Il fortunato vincitore si è messo in contatto anonimamente con l’Ufficio Premi Sisal tramite una banca, ben 56 giorni dopo la vincita.
In questi due mesi in tutta Italia c’è stato chi ha ipotizzato che il vincitore (che aveva giocato una schedina casuale” Quick Pick) non si fosse accorto della vincita. Qualcuno ha ipotizzato che il vincitore avesse avuto un malore o addirittura fosse morto. Qualche lodigiano si era spinto a dire che a vincere potesse essere stato un bancario o un prete. Qualcun’altro aveva addirittura avanzato una teoria complottista secondo cui nessuno ha mai effettuato la giocata vincente.
Oggi, dopo quasi due mesi, la vincita di Lodi è stata reclamata. «È stato furbo — commenta qualche cliente dal Bar Marino di Lodi, dove è stata realizzata la vincita —, ha aspettato che le acque si calmassero un po’ per muoversi e prendere quanto gli spetta». I gestori del bar Marino di Lodi hanno ricevuto una comunicazione ufficiale da Sisal sull’avvenuta riscossione della grossa vincita.
La vincita al Superenalotto di Lodi
A distanza di oltre un mese, il vincitore di Lodi ancora non aveva reclamato la vincita, facendo temere che la stessa rischiasse di non essere più reclamabile.
Il regolamento Sisal prevede che una vincita al Superenalotto debba essere reclamata entro 3 mesi. Si temeva che il fortunato vincitore dei 209 milioni di Lodi non avesse reclamato la vincita per distrazione. Se non si fosse fatto avanti entro il 14 novembre 2019, la vincita sarebbe finita IRRIMEDIABILMENTE nelle casse dello Stato.
Al netto della “Tassa sulla Fortuna” del 12%, pari al 25 milioni di euro, Il vincitore intascherà esattamente 184.061.248,56€.
(Fonti e approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)