L’ennesimo caso di ludopatia che coinvolge anziani arriva dalla provincia di Trento. Un’arzilla “nonnina” di Riva del Garda è stata denunciata per aver spillato ad un uomo coetaneo del posto circa 100.000€.
La donna 80enne, secondo quanto scoperto dagli investigatori, avrebbe sottratto l’ingente somma al malcapitato in meno di due anni. L’uomo vittima del raggiro, benestante economicamente, soffre di alcuni disturbi psichici.
I Carabinieri di Riva del Garda hanno messo fine al raggiro attraverso l’operazione «Cash Machine».
La nonnina è stata posta agli arresti domiciliari
La “nonnina” di Riva del Garda è stata tratta in arresto e posta ai domiciliari, su disposizione del Gip di Rovereto. Dovrà rispondere di circonvenzione di incapace.
Purtroppo, almeno per il momento, il malcapitato vittima della donna non si vedrà restituiti i soldi sottrattigli. Secondo quanto ricostruito durante le indagini, la donna avrebbe speso quasi tutti i 100.000€ in gioco d’azzardo, soprattutto Superenalotto e Gratta e Vinci.
(Fonti e approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)