L’iniziativa è partita dal “Caffè Ideale” di Pescara ma coinvolge 6 diverse tabaccherie in 4 regioni italiane: Abruzzo, Emilia Romagna, Marche e Veneto. Il maxisistema prevede la giocata di 42.784 combinazioni al SiVinceTutto SuperEnalotto da 5 euro l’una.
I titolari del “Caffè Ideale” da sempre sponsorizzano il ricorso ai maxisistemi per sperare di vincere in varie lotterie e già nel 2001 elaborarono un sistema da 1 miliardo di lire e nel 2003 addirittura uno da 750.000 euro. Nell’agosto del 2009, in concomitanza con uno dei più altri jackpot nella storia del Superenalotto, fu messo in vendita un sistema da 80.000 euro mentre nel 2010 uno da 120.000 euro.
Obiettivo dell’iniziativa è ovviamente quello di portarsi a casa, se non tutto, la maggior parte del bottino messo in palio dalla seconda estrazione del SiVinceTutto SuperEnalotto prevista per l’8 giugno 2011, magari centrando proprio il 6 mancato con la prima estrazione.
La prima estrazione del SiVinceTutto è avvenuta il 27 aprile di quest’anno, ha premiato in totale 38.000 giocatori, di cui undici con 750.000 euro per aver centrato il 5, ma in quell’occasione non fu centrato nessun 6 e dunque la vincita è stata tutta ripartita tra le categorie minori.
SiVinceTutto SuperEnalotto è il concorso che distribuisce tutto il montepremi del Superenalotto in un’unica sera.
La ripartizione avviene in questo modo:
Se viene centrato il 6:
- il 50,00% alle vincite di prima categoria;
- il 32,38% alle vincite di seconda categoria;
- il 3,36% alle vincite di terza categoria;
- il 14,26% alle vincite di quarta categoria.
Se non viene centrato il 6:
- il 34,00% alle vincite di seconda categoria;
- il 10,08% alle vincite di terza categoria;
- il 55,92% alle vincite di quarta categoria.
(Fonti: dgmag)