Con i suoi 2,5 miliardi di euro, la lotteria “El Gordo” è quella con il montepremi più ricco del mondo. Da oltre 200 anni per la Spagna questo è il periodo dedicato alla ricerca della fortuna e mai come quest’anno di crisi migliaia di spagnoli hanno deciso di dimenticare i guai almeno per un giorno. Tuttavia si registra un calo nel numero dei biglietti venduti pari al -18%; comunque sono stati venduti in totale oltre 180 milioni di biglietti (in media 3 per ogni spagnolo!) dal costo di 20€ ciascuno e con un incasso complessivo di 3,6 miliardi di euro.
La vincita massima per un biglietto di “El Gordo” è di 4 milioni di euro, seguono il secondo premio da 1,5 milioni e il terzo 500.000 euro. Poi una miriade di premi minori con vincita minima di 1.000 euro. Gli organizzatori dicono che le vincite sono state distribuite soprattutto nelle zone più povere del paese: il 60% del montepremi è andato alla cittadina di Alcala de Hanes, alle porte di Madrid, abitata per lo più da pendolari.
Quella effettuata nei giorni scorsi è stata l’ultima estrazione le cui vincite non sono tassate; dall’anno prossimo le vincite di “El Gordo” saranno tassate. Segno dei tempi che cambiano, un po’ come è avvenuto in Italia, dove da inizio anno la tassazione delle vincite superiori ai 500€ (per la somma eccedente tale soglia) su tutti i giochi basati sul caso (tra cui Lotto e Superenalotto) è aumentata sensibilmente.
Oltre ad essere la lotteria con il montepremi più ricco del mondo, “El Gordo” è anche la lotteria più antica del mondo, la prima estrazione avvenne nel periodo di Natale del 1812. In tutta la Spagna è la più popolare delle lotterie; l’ultima estrazione ha avuto una durata di circa 4 ore ed è andata in diretta su radio e TV. Si sono registrate anche due interruzioni durante l’estrazione, per manifestazioni di protesta legate alla crisi da parte di cittadini e associazioni.
(Fonte: www.repubblica.it)