Non tutti sanno che il gioco del Lotto, nella sua lunga storia, ha avuto diverse denominazioni a seconda dell’epoca e del luogo in cui ci si trovava. Tra i vari nomi c’è anche “Lotto delle Zitelle“.
Il “Lotto delle zitelle” nacque ufficialmente a Torino nel XVI secolo, ma perché aveva questo curioso nome?
I numeri da 1 a 100 venivano associati ad altrettante ragazze zitelle di bassa estrazione sociale, di esse 5 fortunate avrebbero ricevuto 100 lire in dote al momento del matrimonio. Si pensò che sarebbe stato possibile scommettere sui nomi delle fortunate fanciulle. Il re Carlo Emanuele II diede il suo benestare a questo gioco, ed iniziò addirittura ad occuparsi personalmente di stilare la lista delle 100 poverelle. Inizialmente le estrazioni avvenivano quattro volte l’anno ma ben presto ne furono indette numerose altre in via “eccezionale”, al fine di finanziarie le opere più svariate: beneficenza, opere artistiche, ospizi, e per altre cose giuste (l’obiettivo primario delle cosiddette Charity Lotteries).
Il gioco andava ad alimentare anche le finanze pubbliche; con una rigida regolamentazione venivano individuati specifici esercenti, i quali avrebbero esercitato la licenza pagando un’imposta. Il 10% del prezzo del biglietto era versato nelle casse del governo, e la febbre del gioco garantì in più di un’occasione il risanamento del debito pubblico.
Il “Lotto delle zitelle” nasce a Torino
La prima forma di gioco del Lotto in Italia nasce a Genova nel XVI secolo, con ilo nome di “giuoco del seminario“. Era una vera e propria simulazione di competizione elettorale in cui la puntata si basava sui nomi di 120 cittadini, rispetto ai quali ne erano estratti 5.
Nel secolo successivo la febbre da gioco si cominciò a diffondere a macchia di leopardo un po’ in tutte le altre regioni e a Torino si affermò il “Lotto delle zitelle“.
Nel corso del tempo il lotto ha poi assunto l’attuale struttura, fino a configurarsi così come lo conosciamo nelle sue numerosi varianti.
Questa è la ormai secolare storia del Lotto.
(Fonti e Approfondimenti: Statistiche Lotto e Superenalotto Gratis su Facebook)