Ovviamente il tagliando non era stato ancora grattato, ma si scoprirà poi che nascondeva una vincita da 1000 euro!.
Il cittadino cinese arrestato per tentata corruzione
Il protagonista della vicenda si chiama Zhang Mingdong, commerciante cinese di 42 anni residente a Marcianise, nel napoletano. Fermato per un controllo di routine dei carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, è stato subito arrestato per aver tentato di corrompere i militari, sperando in un ammorbidimento del controllo.
I carabinieri non hanno ceduto al tentativo di corruzione e hanno arrestato l’uomo, sequestrando i 40 euro e il Gratta e Vinci offerti loro. I militari, inoltre, hanno perquisito l’auto del commerciante e nel cruscotto della stessa hanno rinvenuto la somma di 4.500€ in contanti, sequestrata anch’essa perché l’uomo non ha saputo giustificarne la provenienza.
Il Gratta e Vinci, corpo del reato, è stato poi grattato dai carabinieri che, con grande stupore, hanno scoperto che era vincente (il commerciante cinese avrebbe vinto 1000€!).
All’uomo, alla guida della sua Renault, sono stati contestate varie violazioni al codice della strada (mancato allacciamento della cintura di sicurezza, auto non assicurata e non revisionata) che prevedono decurtazione di punti dalla patente, sequestro e fermo amministrativo dell’auto e ritiro dei documenti. Per la tentata corruzione, inoltre, l’uomo sarà processato per direttissima.
(Fonti e Approfondimenti: Fanpage.it – Tentata corruzione a Carabinieri con un gratta e vinci… vincente!)