E’ arrivato l’ok bipartisan alla proposta che prevede l’obbligo della tessera sanitaria per giocare alle slot machines e vlt.
L’emendamento al “Decreto Dignità“, a prima firma PD, prevede dunque la maggiore età per poter giocare alle macchinette, come già avviene per l’acquisto delle sigarette ai distributori automatici.
“È stato approvato l’emendamento del Partito Democratico al decreto Di Maio a prima firma mia e della collega Fregolent – ha dichiarato in una nota la deputata del Pd Anna Ascani -, con cui si regolamenta l’uso di slot machines e videolottery solo tramite la tessera sanitaria“. La proposta è un passo molto importante per combattere la ludopatia tra i minori.
Via libera anche al logo «No slot» per gli esercizi pubblici e circoli privati che bandiscano le «macchinette» per il gioco d’azzardo. Lo prevedono emendamenti di Pd e Fdi al decreto dignità, approvati dalle commissioni Lavoro e Finanze della Camera.
Le nuove proposte sono state approvate anche grazie al consenso del Movimento 5 Stelle e vanno nella direzione del contrasto al gioco d’azzardo patologico, uno dei cavalli di battaglia di Luigi Di Maio e M5S.
Tessera sanitaria per giocare alle macchinette a partire dal 1 gennaio 2020
La nuova disposizione in materia di contrasto alla ludopatia dovrebbero entrare in vigore dal 1 gennaio 2020. Prevista, a partire dalla stessa data, la rimozione delle macchinette che non hanno la possibilità di leggere la tessera sanitaria.
Gli esercenti che non rispetteranno la nuova disposizione rischiano una multa da 10mila euro per ogni macchinetta non in regola. È quanto deciso dalle Commissioni Finanze e Lavoro della Camera al lavoro sul decreto dignità.
(Fonti e Approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)