Un rapporto, che doveva restare segreto, relativo al gioco d’azzardo nel Regno Unito è finito nelle mani del The Guardian. Il tabloid d’inchiesta ha pubblicato i dati contenuti nel rapporto, stilato dalla UK Gambling Commission.
Tra i dati resi pubblici ce n’è uno allarmante: gli scommettitori high roller nel Regno Unito sono ben 47.000. Il dato è ricavato utilizzando le informazioni fornite dai 9 principali bookmakers britannici. Di questi uno è anche finito nel mirino delle autorità: l’83% dei soldi depositati dai vari scommettitori appartiene a solo il 2% di essi. Ce ne sarebbe poi un altro in cui il 58% dei depositi è in mano a solo il 5% dei propri clienti.
Si stima che in Gran Bretagna vi sarebbe un problema di dipendenze da gioco d’azzardo pari allo 0,8% della popolazione. Anche per questo il Governo britannico starebbe pensando di rivedere il Gambling Act del 2005, prevedendo misure restrittive per i VIP System delle società di betting.
Gli High Roller: determinanti per le casse dei bookmakers
Si stima che l’8% dei 47K scommettitori high roller del Regno Unito siano giocatori problematici. Ma essi rappresentano una grossa fonte di guadagno…
I principali bookmaker britannici premiano i propri utenti con con membership programmes. “Questi membership programmes – accusa il The Guardian – premiano i gamblers che abitualmente perdono ingenti somme di denaro con free bets, cashback (% sulle perdite) o biglietti per le partite di Premier League”.
(Fonti e approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)