A Varna, in provincia di Bolzano, la Guardia di Finanza della Compagnia di Bressanone ha smascherato una truffa basata su un metodo che prometteva la vincita sicura al Sperenalotto.
Gli investigatori hanno accertato che una società sponsorizzava, con tanto di sito internet, un metodo per realizzare vincite ‘sicure’ al concorso a pronostico denominato “Superenalotto”, truffando un gran numero di clienti. Nella realtà è emerso che la stessa società ha evaso imposte per quasi due milioni di euro tra mancati versamenti dell’imposta sui giochi e imposte ordinarie. I clienti, provenienti in gran parte dal Trentino-Alto-Adige, erano allettati dalla promessa di aumentare le probabilità di vincita al Superenalotto e pagavano anche un canone mensile che di fatto mascherava commissioni doppie rispetto ad una normale ricevitoria.
I responsabili della società dovranno ora rispondere del reato di raccolta abusiva di scommesse, dal momento che operavano senza le necessarie autorizzazioni previste dalla legge.
Sempre in tema di truffe, alcuni giorni fa la Guardia di Finanza di Torino ha posto i sigilli ad alcune sale gioco ed elevato multe per circa 3,8 milioni di euro, nell’operazione “Winner’s Wheel“.
La truffa della vincita sicura al Superenalotto
Le Fiamme Gialle hanno smascherato la truffa ad opera di una società con sede nel comune di Varna da circa 2 milioni di euro, di cui 1,6 milioni per mancati versamenti dell’imposta sui giochi e 250 mila per imposte ordinarie.
(Fonti e Approfondimenti: IlVelino.it – Varna, truffa al Superenalotto smarcherata dalla GdF)