Multa fino a 300€ a chi getta Gratta e Vinci per terra. E’ quanto prevede una ordinanza del Comune di Crescentino, in provincia di Vercelli.
L’ordinanza del sindaco Vittorio Ferrero, ribattezzata “anti cicche”, punisce chi getta a terra, nelle acque, nelle caditoie e negli scarichi rifiuti di prodotti da fumo e di piccole dimensioni. Tra le altre cose che è vietato gettare ci sono scontrini, fazzoletti di carta, gomme da masticare e, appunto, gratta e vinci.
L’ordinanza anti-degrado prevede anche l’obbligo per tabaccherie, centri scommesse, banche e altre attività commerciali di dotarsi all’esterno, nelle immediate vicinanze, di contenitori portarifiuti.
Avrebbe pagato la multa sicuramente la persona che a Bologna nel 2014 buttò a terra un pezzo di carta con dei numeri alla base di una vincita al Lotto da 225mila euro! :)
In ogni caso, prima di gettare un gratta e vinci per terra, controllatelo attentamente!
A trattenerci dal liberarci di piccoli rifiuti dove capita ci dovrebbero pensare la buona educazione e il senso civico. L’ordinanza del sindaco di Crescentino aggiunge un altro motivo: evitare di dover pagare una sanzione che può arrivare a 300€.
Ma, in ogni caso, è sempre consigliabile controllare attentamente ciò che si getta, sia a terra che nella spazzatura. Soprattutto nel caso di gratta e vinci! ^_^
Nel 2017 un “cercatore di fortuna” di Cassino (FR) “vinse” 10mila euro con un gratta e vinci trovato tra i rifiuti. Mentre ad aprile scorso, addirittura, un 50enne di Mola di Bari ha “vinto” 100.000€ con un Gratta e Vinci trovato in un cestino raccogli-Gratta&Vinci!
(Fonti e approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)